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avevo perduto. Ho scoperto la parte peggiore del sesso perché in lui ho trovato un maschio, non un uomo ma solo un maschio che pensava solo a soddisfare se stesso e non gliene fregava niente di ciò che provavo io. Lui era soddisfatto perché era stato il primo! Sono stati anni di umiliazione per me donna, ho dato la parte peggiore di me e in qualche modo ho perso me stessa.
Per che cosa?
Per nulla!
Finito la storia con lui e non avendo vissuto una nuova storia con il ragazzo successivo e visto il suo comportamento giurai a me stessa che non volevo più sapere niente degli uomini. Mi facevano schifo. Preferivo restare da sola piuttosto che fare un’altra esperienza del genere. Ma poco dopo ho conosciuto un Vero Uomo quello che poi si è rivelato il mio compagno di vita e che tuttora sto insieme e tuttora amo. Non lo volevo conoscere ma era, chiamiamolo, destino che lo dovessi incontrare e ci siamo innamorati di un amore vero, profondo. Per lui ho sentito quello che per nessun altro ho mai sentito in vita mia. Mi ha insegnato che cos’è il rispetto, mi ha insegnato che cos’è l’amore, mi ha insegnato tutto quello che oggi io sono. Ho incontrato un Vero Uomo ed è stata la mia fortuna, è stata la mia gioia. In quel momento ho incominciato a vivere come una donna, una Donna Vera perché accanto a me avevo un Uomo Vero. Rispetto, comprensione, amore, passione, fiducia, complicità, dialogo, amicizia sono stati mattoni che hanno costruito il nostro rapporto. Lui mi ha ridato una dignità, mi ha dato fiducia, ha creduto in me, mi ha dato tutto se stesso per amore ed io ho imparato e ricambiato ciò che prendevo. Mi ha insegnato che Amare è Dare. Amare è dare e non chiedere nulla in cambio. La nostra unione non era solo fisica ma anche mentale. Sentivamo i nostri pensieri. Eravamo così uniti che non serviva parlare. Gli occhi parlavano per noi. Questo è un vero rapporto fra una donna ed un uomo. Eravamo un tutt’uno e siamo tuttora un tutt’uno ma sarei falsa se dicessi che non abbiamo avuto problemi di coppia. Sarei veramente falsa. Anche noi come tutte le coppie abbiamo dovuto affrontare grossi problemi di coppia perché ad un certo punto della nostra vita ci siamo persi. Ci siamo dimenticati chi eravamo, abbiamo dimenticato che cosa ci univa e per che cosa? Lo stress, gli impegni, le malattie, il figlio ed altro. Non avevamo più preso del tempo per noi stessi. Ci eravamo dimenticati di noi stessi come coppia. E così ci siamo allontanati, ci siamo trascurati, ognuno pensava a se stesso, alle cose che doveva fare e la solitudine è entrata a far parte di noi. Quante volte ho pensato di lasciarlo, non avete idea di che conflitto avevo dentro di me ma qualcosa mi diceva di non farlo e continuavo a dire: ho fatto una promessa, ho promesso che non lo avrei mai lasciato solo, lui ha bisogno di me, ho pensato a lui e non a me e mi rendevo conto che non avrebbe mai superato il mio abbandono e in quel momento compresi che dovevamo fare qualcosa perché dentro di me sentivo qualcosa che mi legava a lui ma non capivo che cosa. Avevo una gran confusione.
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- continua . . .
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